Prepariamo insieme il brasato alla crema di zucca: scopri i segreti per una cottura perfetta e i miei consigli personali per rendere questo piatto ancora più gustoso.
Ciao amiche, oggi vi racconto di una ricetta che ho sperimentato qualche tempo fa e che ha riscosso un successo strepitoso: il brasato alla crema di zucca. Sì, avete capito bene, alla zucca! E vi assicuro che è una vera delizia.

La zucca è uno degli ingredienti più versatili in cucina. Non solo per le sue proprietà nutrizionali ma anche per il suo gusto dolce e delicato che si sposa perfettamente con tanti altri ingredienti. E poi diciamocelo, in autunno non c’è niente di meglio di un bel piatto caldo e confortante come questo.
Il brasato alla zucca è una leccornia autunnale che una volta provata non si dimentica
Per preparare questa ricetta avrete bisogno di un bel pezzo di controfiletto di manzo, della zucca già pulita (io ne uso circa 300 grammi), un po’ di vino rosso (circa 100 grammi), delle cipolle bianche (anche qui circa 100 grammi), dell’olio extravergine d’oliva (50 grammi dovrebbero bastare) e del brodo vegetale (250 grammi). Per insaporire il tutto useremo due rametti di rosmarino, sale fino e pepe nero a piacere.

La preparazione è semplice ma richiede tempo. Dovrete infatti lasciare cuocere il tutto per almeno due ore e mezza a fuoco basso. Ma fidatevi, ne vale la pena! Il risultato sarà una carne tenerissima che si scioglie in bocca accompagnata da una crema avvolgente di zucca. Un vero piacere per il palato!
E ora vi racconto un piccolo segreto: a volte, quando ho un po’ di tempo in più, mi piace aggiungere alla ricetta qualche cubetto di zucca che tengo da parte e che frullo insieme al fondo di cottura. In questo modo ottengo una crema ancora più densa e saporita.
A questo aggiungiamo un consiglio extra, in base al grado di maturazione della zucca può essere opportuno inserire i dadini in un momento differente della cottura. Se abbiamo a disposizione una zucca molto matura, ad esempio, l’aggiunta deve avvenire in un momento molto avanzato della preparazione.
Provate anche voi questa ricetta e vedrete che successo a tavola! E se volete variare un po’, potete provare anche le altre versioni del brasato che vi ho suggerito. Buon appetito!
Una volta preparato questo piatto, potreste trovarvi con delle fettine di controfiletto rimaste, il consiglio è quello di riporre l’eccedenza in frigo, così da poterlo conservare per 1 o 2 giorni e poterlo gustare esattamente come appena preparato.