
La Chiesa di Santa Margherita a Casargo conserva tutt’ora gran parte delle antiche formule romaniche, soprattutto nella parte absidale, dove è custodito il ciclo di affreschi più antichi della Valsassina.
Ancora oggi l’edificio si presenta con forme omogenee se si esclude il portichetto aggiunto in epoca più tarda.
Chiesa di Santa Margherita: architettura
- piccola navata suddivisa in due campate con volte a vela rivolta ad oriente
- abside semicircolare sovrastata dal catino
- intorno all’abside sono visibili gli archetti sotto gronda e le tre monofore
- il tetto a due falde e la conica copertura dell’abside sono rivestite da spesse piode locali
- facciata con un portale di accesso e due finestre munite di grata
- in corrispondenza della facciata svetta un campaniletto a vela senza campana
- sul lato meridionale c’è un’apertura di dimensioni maggiori che illumina l’interno
- i muri esterni, per la caduta degli intonaci, mettono in luce, nella zona absidale e nella parete meridionale, una tessitura muraria di pietre a vista.
La costruzione originaria, senza portico e con una piccola porta sul lato nord, ha subito nei tempi rimaneggiamenti e aggiunte.