
Il Convento di Fra Cristoforo a Pescarenico di Lecco è l’edificio conventuale in cui è ambientata la vicenda di Padre Cristoforo dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e risale al 1576.
Singolare il campaniletto a sezione triangolare che fu ricostruito circa il 1715.
La chiesa, con facciata del 700 contiene una delle opere d’arte più singolari del Lecchese:
- nove casette di vetro contenenti composizioni in cera policroma riferibili alla cultura napoletana del tardo Seicento o del primo Settecento
rappresentanti:
- sette scene di vita di Cristo e della Vergine
- due scene della vita dei Santi Francesco e Chiara d’Assisi
Si conserva inoltre una splendida pala dipinta da Giovan Battista Crespi detto Cerano (1600) illustra i patroni Francesco e Gregorio Magno adoranti la Trinità.